Sai a cosa serve lo Psyllium e come assumerlo?
Cos'è lo psillio
Di origine asiatica, lo psillio (Plantago ovata) è una pianta che è stata usata per migliaia di anni in Europa, Nord Africa e Asia come lassativo naturale per mantenere l'intestino sano. È una fibra igroscopica, il che significa che assorbe l'umidità e l'acqua, e quando si mescola con i liquidi, può aumentare fino a 20 volte la sua dimensione. Questa sostanza in polvere è molto ricca di calcio, magnesio, potassio, zinco e fosforo.
Benefici dello Psyllium
Essenzialmente, lo psillio è una fonte naturale di fibra solubile. Grazie al suo alto livello di fibre, lo psyllium contribuisce alla normale digestione, aiutando la regolazione intestinale e contribuendo anche alla riduzione dei livelli di colesterolo e di grassi nel sangue. Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Molecular Nutrition and Food Research ha dimostrato, infatti, che il consumo di fibre solubili può aiutare a regolare il colesterolo. Secondo João Beles, professore di naturopatia e autore del libro "Le piante medicinali che fanno dimagrire", la stitichezza può interferire con la riduzione del peso e secondo i principi della naturopatia è sano evacuare almeno una volta al giorno, perché altrimenti si può arrivare a un pericoloso accumulo di tossine nell'intestino e ciò può portare a patologie più gravi.
Secondo gli studi condotti dall' European Journal of Clinical Nutrition, i pazienti con diabete di tipo 2 che consumavano psyllium avevano non solo un miglioramento dello zucchero presente nel sangue, ma anche una riduzione del rischio di malattie cardiache. Questo perché hanno presentato miglioramenti a livello di ipertensione e, di conseguenza, nella salute cardiovascolare.
È considerato un prebiotico, cioè una sostanza necessaria per creare colonie sane di probiotici nel tuo intestino. E, ormai lo sappiamo tutti, un intestino sano è essenziale per un sistema immunitario sano, aiutando il corpo a combattere le infezioni, ridurre l'infiammazione e mantenere sani i tessuti e le cellule.
Ma come funziona?
Sapendo che l'intestino è considerato il nostro "secondo cervello", mantenerlo sano è la chiave del benessere. Lo psillio diventa una pasta che pulisce le pareti dell'intestino, trasportando le tossine e i rifiuti, oltre ad avere un potente effetto lassativo. Quando viene ingerito, si lega al cibo parzialmente digerito, assorbendo l'acqua in eccesso. In questo modo ammorbidisce le feci, stimolando la loro normale azione.
Studi clinici negli Stati Uniti, in Scandinavia e in Germania negli anni '80 hanno dimostrato che lo psyllium ha un'azione lassativa, ma anche antidiarroica. Inoltre, nel 1998 uno studio clinico su 125 pazienti ha concluso che 5 g di psyllium, presi 3 volte al giorno, aiutavano a ridurre i livelli di grasso e di glucosio nel sangue nelle persone con diabete.
Come assumerlo
La dose giornaliera raccomandata di psyllium è di 10 g, preferibilmente presa in due dosi.
Quando introduci questo alimento nella tua dieta, per aumentare il tuo apporto giornaliero di fibre, è importante aumentare l'assunzione di acqua!
Idee per integrare lo psyllium nella tua alimentazione
Il modo più semplice è andare alle nostre ricette con lo psyllium e scegliere la tua preferita. Ma si può anche:
- Mescolare nei liquidi: puoi mescolare lo psillio nel tuo frullato mattutino o anche in un bicchiere d'acqua o nello shaker.
- Potenzia la tua avena: aggiungi un cucchiaio di psillio ad ogni tazza di farina d'avena, aumentando la quantità di fibre.
- Usalo in pane, biscotti e dolci: lo psillio è un ingrediente popolare soprattutto perché è senza glutine e lattosio. Poiché assorbe molta acqua, aiuta a rendere la consistenza e l'elasticità degli impasti più simili alla farina di grano.
- Come addensante: la sua capacità di espandersi in volume e formare un gel aiuta a raggiungere la giusta consistenza per varie ricette. Utilizza mezzo cucchiaio di psillio, che dovrebbe essere sufficiente per creare volume.
- Cospargilo su vari piatti: si può cospargere un cucchiaio di psyllium su zuppe, cereali o yogurt.