Ti senti gonfia, appesantita, anche dopo un pranzo leggero? Molte persone per evitare la spiacevole sensazione di gonfiore addominale e digerire bene, evitano i cibi sbagliati e modificano alcune sane abitudini. Scopriamo quali errori non commettere e quali sono i cibi migliori contro il gonfiore!
Ci sono persone che hanno lo stomaco di ferro e potrebbero digerire di tutto. Altre che invece non ce la fanno a mandare giù nemmeno un’insalatina. E spesso queste ultime, come chi vi scrive, sentono una sensazione molto spiacevole di gonfiore addominale.
A volte il gonfiore arriva ancora prima di aver mangiato, quando la fame si trasforma in uno strano dolore addominale. Molto spesso la pancia gonfia impedisce di godere di una cena, di un pranzo o anche solo di uno spuntino.
È una spiacevole sensazione di pienezza e tensione a livello dello stomaco, associata a un vero e proprio gonfiore dello stomaco e spesso anche a dolore.
Il gonfiore può essere un'afflizione sgradevole e spesso sconcertante, causata da una varietà di fattori. Ma cosa può esattamente causare questa condizione? Dalla cattiva digestione all'ingestione eccessiva di aria, dall'aver mangiato troppo alla stitichezza, dalle intolleranze alimentari all'uso di certi farmaci - ciascuno di questi può contribuire alla sensazione di sentirsi gonfio.
Altre possibili cause possono essere alterazioni della motilità intestinale, disfunzione della flora intestinale, condizioni come il reflusso gastroesofageo, la sindrome dell'intestino irritabile, i cisti ovarici e la sindrome premestruale. Perfino condizioni di salute mentale come stress, depressione, ansia e insonnia possono essere colpevoli.
La sindrome del colon irritabile è una malattia che ha ricevuto particolari attenzioni scientifiche negli ultimi anni, anche a causa della sua notevole diffusione nella popolazione. Una recente ipotesi scientifica si sta facendo strada nel trattamento e nella prevenzione della sindrome dell'intestino irritabile e potrebbe essere uno dei più utili rimedi contro il gonfiore addominale. Secondo uno studio scientifico, la causa della sindrome potrebbe essere dovuta ad una dieta non equilibrata e si è creata una nuova cura senza farmaci, chiamata dieta FODMAP.
Si tratta di una dieta a base di cibi facilmente digeribili, chiamata dieta a basso FODMAP, e se riceverà ulteriori conferme, potrà essere utile per la cura di molti disturbi della digestione. FODMAP è l’acronimo di “Fermentabili Oligo-, Di- e Mono-saccaridi e Polioli”. I FODMAP sono carboidrati che non possono essere digeriti o assorbiti bene. I carboidrati non digeriti, infatti, vengono metabolizzati dai batteri intestinali producendo gas in eccesso, che porta a dolore addominale, diarrea e/o stitichezza.
Una dieta povera di questi carboidrati, deve sempre essere adottata previo consulto medico, e potrebbe essere utile in alcuni periodi dell’anno anche per le persone che soffrono di frequenti episodi di gonfiore addominale.
I cibi ricchi di questi carboidrati impossibili da digerire, che causano il gonfiore sono principalmente:
Bisognerebbe evitare anche il consumo eccessivo di cipolla, aglio, funghi, cavoli, broccoli, carciofi, asparagi, porri, pomodori e peperoni rossi, ma anche di alcuni tipi di frutta.
Per poter digerire bene ed evitare il gonfiore bisogna inserire nella propria dieta:
Si possono mangiare diversi tipi di frutta, come arance, fragole, lamponi, mirtilli, acai, frutti di bosco, melone, limone, lime, banane, ananas e avocado. Anche la verdura può essere molto varia: carote, zucchine, lattuga, radicchio, verza, cetrioli, peperoni verdi, rape, barbabietole e spinaci.
Aiutano molto gli alimenti fermentati e germogliati, come yogurt, kefir, kimchi, umeboshi e crauti. Ci si può aiutare anche con il carbone vegetale in pastiglie, con una tisana al finocchio e con spezie come la curcuma, il cumino e l’anice.
Se vuoi digerire bene, devi quindi eliminare il glutine (o ridurlo drasticamente) e ridurre il consumo di carne e proteine animali. Puoi cominciare con una colazione istantanea senza glutine come le nostre nuove Avena Divina, a base di avena germogliata senza glutine, grano saraceno e burro di arachidi o di nocciole.
Anche i Risveglio di Buddha sono ottimi per saziarti senza gonfiarti e per facilitare la digestione. Puoi integrare le proteine con le nostre Proteine Vegetali, derivate dal riso, dalla canapa e dai piselli, poveri di FODMAP. Per la frutta, oltre a quella fresca, puoi aggiungere l’Acai in polvere antiossidante a colazioni e frullati!